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La Bioenergetica

CHE COSA E' L'ANALISI BIOENERGETICA di Alexander Lowen

Introduzione.

L'analisi bioenergetica è un metodo, unico nel suo genere, che combina terapia corporea e psicoterapia verbale. Il concetto di integrazione è basato sul fatto che mente e corpo formano un'unità. Noi siamo i nostri pensieri, emozioni, sensazioni, impulsi ed azioni. Essa affonda le sue radici nell'opera di Sigmund Freud che fu il fondatore della psicoanalisi. Egli nacque nel 1856 a Vienna, dove studiò medicina e neurologia e sperimentò nuovi modi di porsi in relazione con i pazienti. All'epoca di Freud le persone soffrivano di un gran numero di malattie per le quali la scienza non aveva rimedi: paralisi, cecità, attacchi epilettici, perdita della memoria e perdita di sensibilità in varie parti del corpo. Freud scoprì che tali sintomi altro non erano che l'espressione corporea di esperienze infantili di dolore e di paura, che la mente aveva rimosso. Aiutando questi pazienti a ricordare e rivivere tali esperienze negative, Freud riuscì a curare i loro sintomi corporei e chiamò questo metodo psicoanalisi. Una volta che il paziente era diventato consapevole di quello che gli era accaduto da bambino, non aveva più bisogno di esprimere questi ricordi mediante sintomi corporei. Per faremergere tali ricordi dalla loro repressione Freud utilizzava i sogni dei pazienti, gli errori verbali (lapsus), le associazioni libere, il transfert. Il transfert rappresenta una condizione nella quale una persona vede alcune delle sue relazioni interpersonali attraverso le lenti delle sue esperienze infantili. In altre parole, gli individui vedono i loro amici, i loro bambini, i loro superiori sul lavoro o il loro terapeuta non come questi sono realmente, bensì come se questi fossero il genitore che li ha, ad esempio, rifiutati, ignorati, criticati o umiliati. Essi trasferiscono i ricordi repressi di quello che è stato loro fatto nel passato sulle persone che fanno parte della loro vita presente. Wilhelm Reich, vissuto dal 1897 al 1957, fu paziente ed allievo di Freud. Mentre Freud poneva attenzione soltanto alla produzione verbale dei pazienti, Reich introdusse nella psicoanalisi anche l'osservazione del corpo, come l'espressione degli occhi e del viso, la qualità della voce e i vari tipi di tensioni muscolari. Descrisse per primo quello che noi oggi chiamiamo linguaggio del corpo. Nello stessomodo in cui Freud notò una spaccatura fra memoria conscia ed inconscia, Reich notò una scissione fra le varie espressioni del corpo. Per esempio, una persona può ridere ma non essere consapevole che l'espressione del suo viso è triste. Può dire parole gentili, ma non rendersi conto che i suoi occhi sono pieni di risentimento o che la sua bocca ha una espressione negativa.

Reich osservò che, appena questi pazienti iniziavano la terapia, le tensioni muscolari cambiavano. Le spalle e le braccia della persona depressa si rilassavano, le mascelle diventavano meno contratte e i denti meno serrati. La ragione per cui il paziente frenava gli impulsi e reprimeva i ricordi dolorosi era, in primo luogo, per evitare di mostrarsi vulnerabile. Quindi, allentando le tensioni muscolari croniche, il paziente sperimentava la propria vulnerabilità. Serrando la bocca e i denti egli assumeva un'espressione corporea che diceva: "Non voglio aprirmi per non essere ferito di nuovo".

Reich sperimentò come rilassare i muscoli cronicamente tesi mediante la pressione diretta su di loro e scoprì che funzionava. In questo modo il paziente poteva entrare in contatto con emozioni forti e a lungo dimenticate e con ricordi dolorosi. L'unità di mente, corpo ed emozioni divenne più chiara.

Egli notò anche che, a questo punto, il paziente cominciava a sembrare più vivo, la sua pelle più rosea, i movimenti più spontanei, gli occhi più luminosi. Era come se avesse più energia. Era proprio così e Reich la chiamo energia "organismica" o "orgone".

Alexander Lowen e l'Analisi Bioenergetica

Alexander Lowen, paziente ed allievo di Reich, coniò per essa il termine di "bioenergia", allargò gli scopi del lavoro sul corpo ed introdusse il lavoro bioenergetico a casa. Anziché limitarsi alla sola pressione e manipolazione delle tensioni muscolari croniche, egli fece uso di alcune posizioni di stress che potevano aiutare queste tensioni a rilasciarsi. La prova evidente di questo ammorbidimento delle tensioni era l'insorgere, nei muscoli, di una fine vibrazione. Lowen poté quindi osservare come i blocchi muscolari impedivano il libero scorrere dell'energia. Per esempio, un diaframma cronicamente contratto, come una strettoia, interrompeva l'onda respiratoria, provocando una respirazione superficiale. Come risultato diminuiva l'apporto di ossigeno ed il livello energetico calava. Questo modo superficiale di respirare è uno dei sistemi che noi usiamo per controllare le nostre emozioni. Per aiutare i pazienti a respirare meglio Lowen inventò il cavalletto bioenergetico.

E' di grande importanza la sua osservazione che una persona il cui flusso energetico è bloccato, ha perso una parte della sua vitalità e della sua personalità. Questa perdita fa sì che questa persona si senta depressa, sia sempre il lotta e usi costantemente la forza di volontà per eseguire i compiti quotidiani. Diventa difficile mettersi in relazione con gli altri o provare piacere. La vita perde i suoi colori e diventa grigia, tetra.

Concetti di base

Il radicamento (grounding), altro concetto introdotto da Lowen, descrive il contatto energetico con la realtà. Allo scopo di avere un buon contatto energetico, è indispensabile che l'energia scorra

liberamente verso quelle parti del corpo che sono a contatto diretto con il mondo esterno: organi di senso, braccia e mani, gambe e piedi, pelle e organi sessuali. Guardiamo un bambino quando piange, quando è arrabbiato o felice, oppure quando vuole qualcosa. Tutto il corpo partecipa in modo armonioso. Di una persona ben radicata si dice che "ha i piedi per terra". Questa persona sente la connessione fra i suoi piedi ed il terreno sul quale appoggiano.

Appena cominciamo a crescere, di solito facciamo esperienza di come la libera espressione delle nostre emozioni si scontra con il rifiuto, la disapprovazione, l'umiliazione, la punizione. Impariamo presto, perciò, a controllare le nostre emozioni, e questo ha delle conseguenze. Blocchiamo permanentemente i muscoli coinvolti in queste espressioni medianti tensioni croniche, che sono inconsce.

I blocchi nella gola e nelle mascelle ci impediscono di piangere o di gridare; ma ci impediscono anche di cantare o di gridare di gioia. I blocchi nelle spalle e nelle braccia frenano non soltanto il nostro desiderio di aggredire e di colpire, ma anche il nostro desiderio di abbracciare. I blocchi nella vita ci impediscono di piangere e gridare, altrettanto bene di quanto ci limitano il respirare e il sospirare. La contrattura dei muscoli delle gambe e dei piedi blocca la spinta alla ribellione, ma diminuisce anche la nostra capacità di stare in piedi e di essere indipendenti.

Ci sono molti muscoli che uniscono il bacino al tronco e alle gambe, come quelli della parte bassa della schiena, delle natiche, delle cosce, del pavimento pelvico. Tutti questi muscoli sono coinvolti nel controllo della sessualità e delle funzioni escretorie. Le loro tensioni croniche intorpidiscono la nostra sessualità e spesso sono causa di dolori lombari e di stimolo ad urinare frequentemente.

Lowen ha fatto ancora un'altra scoperta, forse la più importante: fintanto che abbiamo l'illusione di poter ottenere, da adulti, quello che ci è mancato da bambini, e che questo ci farà uscire dalla

depressione, siamo predestinati a fallire. Nessun amore, nessuna accettazione da parte del terapeuta, o del compagno, ci potrà restituire l'esperienza perduta di essere accettati e amati per quello che eravamo da bambini. Poiché abbiamo permanentemente bloccato alcune inaccettabili autoespressioni non potremo mai fare l'esperienza di essere accettati per quello che siamo. Perché i nostri genitori ci hanno negato il sentirci accettati quando noi eravamo pieni di amore per loro? Questo ci procura una rabbia profonda ed inconscia. Ma è anche una rabbia giustificata.

Allentare questi blocchi non è mai facile. Noi crediamo che essi ci salvino dall'essere abbandonati e dalla terribile solitudine che ne conseguirebbe. Attraverso il lavoro con il corpo possiamo ammorbidire le tensioni e rivivere il desiderio di essere accettati e amati e la tremenda tristezza di aver desiderato invano. Essendo ben radicati ed avendo un corpo pieno di energia possiamo vivere nella nostra realtà adulta e perciò sentire che la ricerca tesa a recuperare quanto perduto da bambini è un'illusione. In terapia questo viene spesso percepito come una scelta fra essere sé stessi - liberi e soli - e tenersi stretti al terapeuta e al suo amore.

Il metodo

Il metodo operativo su cui si basa l'Analisi Bioenergetica comprende una serie di tecniche utilizzabili nella psicoterapia, tali da consentire un approccio non solo sistematico e coerente, ma anche più profondo e completo, alla persona e a i suoi problemi.

Gli interventi in Analisi Bioenergetica sono infatti definibili come interventi complessi, nel senso che prevedono l'analisi del profondo secondo un approccio che procede partendo sia dal versante psichico,sia da quello corporeo: i temi emergenti, infatti, vengono affrontati ed evocati utilizzando sia il canale che, partendo dal piano mentale ed affettivo conduce al coinvolgimento corporeo, sia il canale opposto: ovvero quello che partendo dalla respirazione, dal movimento e dall'espressione corporea permette l'emergere di vissuti emotivi inconsci consentendone quindi anche il recupero e l'elaborazione a livello mentale ed affettivo. In entrambi i casi, comunque, il processo regressivo e il successivo processo di consapevolizzazione, vengono fortemente stimolati e favoriti proprio dal coinvolgimento unitario dell'organismo, ovvero a livello sia psichico che somatico.

Rispetto alla metodologia dell'intervento bisogna sottolineare che l'obiettivo primario è quello di ristabilire il libero movimento dell'energia del corpo, intervenendo in modo mirato sui blocchienergetico / emozionali presenti nel paziente riscontrabili a tre livelli: a livello psichico, a livello emozionale e a livello fisico.

A livello psichico, infatti, l'Io funge da mediatore tra il mondo interno e quello esterno, fra se stessi e gli altri: in questa mediazione è proprio l'Io che controlla l'immagine di se da offrire al mondo esterno, e quali sentimenti e impulsi possono essere espressi. L'interazione tra l'Io e il corpo si attua in un processo dialettico, in cui l'Io plasma il corpo attraverso il controllo che esercita sulla muscolatura volontaria. Come già accennato quando l'espressione di un sentimento non è accettata nel mondo del bambino, questo è costretto ad inibire l'emozione mediante, ad esempio, la contrazione dei muscoli atti all'espressione dell'emozione stessa. Quando tale inibizione è lungamente protratta nel tempo l'Io abbandona il controllo sull'azione proibita e ritira l'energia dall'impulso. Il controllo dell'impulso diventa allora inconscio e il muscolo rimane in questo caso contratto.

In tali casi l'intervento psicoterapeutico mira proprio a risolvere tale tematica inconscia, a livello sia psichico che corporeo: questa complessa combinazione di lavoro sul corpo e lavoro psicoanalitico costituisce l'essenza dell'Analisi Bioenergetica.

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La Maca, un prezioso tesoro oggi riscoperto

"l botanici di tutto il mondo hanno riscoperto un nuovo bulbo: la Maca. Essere vitali e attivi nel lavoro, nel tempo libero, e nella vita di coppia sono oggi due richieste fondamentali, per chi vuote avere successo. Tuttavia la vita di tutti i giorni, con le sue imnumerevoli situazioni di stress, toglie spesso forza ed energie: insonnia, disinteresse e mancanza di iniziativa ne sono le conseguenze.È in questi casi che la radice della Maca, originaria delle Ande, offire un aiuto fidato.

È ricca di proteine, contiene ferro, zinco, magnesio, calcio, quasi tutte le vitamine e minerali indispensabili per l'organismo, provvedendo ad un aumento di vitalità, forza e tenacia. In più, fra i vari impieghi, può diventare un ideale integratore nel caso di diverse terapie.

Non ci sono dubbi: la Maca delle Ande è una delle più interessanti scoperte nel campo della medicina naturale.

Ci da l'occasione di tornare a rioccuparci del nostro corpo, spesso trascurato. Grazie alla Maca possiamo reimparare ad essere i responsabili del nostro benessere.

Possiamo prevenire malattie consapevolmente e mantenerci sani."(Citazione della Dott.ssa Ulrike Ktimpel-Schòffler', dalla prefazione dei suo libro: Maca, geheimnisvolle Energie aus Perù. Plankstadt, 2000)

MACA - LA FONTE DI ENERGIA DEGLI INCAS

La Maca è una pianta utile e curativa che cresce esclsivamente in un territorio limitato del Perù l'altopiano dette Ande Peruviane ad una altitudine di oltre 3500 metri sul livello del mare. 

La Maca appartiene alla famiglia delle Brassicacee; la sua defìnizione botanica è "Lepidium meyenii".

La parte più importante e preziosa della Maca è il tubero che cresce nel suolo. Presso gli Incas, la popolazione originaria delle Ande, la Maca era conosciuta per le sue proprietà energizzanti.

Secondo la leggenda i guerrieri incas. prima della battaglia. si dice assumessero la Maca come fonte di energia supplementare. Per gli Incas la Maca significava: energia vitale, salute e forza per prestazioni elevate. Le fonti storiche narrano di questo popolo delle Ande: molti abitanti di questa regione godono in misura superiore alla media di una vita spesso lunga in condizioni fisiche e mentali straordinarie. 

Tutt'oggi in Peru la radice della Maca è conosciuta e apprezzata per il suo valore sperimentato di rimedio popolare.

STUDI SCIENTIFICI SULLA MACA

Verso la metà del XX° secolo svariati scienziati peruviani e internazionali si interessarono alle virtù della antica pianta Lepidium meyenìì coltivata degli Inca's. La scienziata peruviana, dott.ssa Gloria Chacón si è resa benemerita per la recente ricerca sull'efficacia della Maca di promuovere la fertilità. Negli anni '60 ella aveva studiato l'influenza della radice della Maca sulla fertilità, sui topi di laboratorio. La dott.ssa.'Gloria Chacòn condusse all'Univerersità di Lima studi con alcaloidi della radice della' Maca su topi maschi e femmine. Questi alcaloidi hanno mostrato un elevato effetto fertilizzante sugli organi sessuali dei topi. Gli alcaloidi agiscono con azione stimolante sull'ipotalamo e sull'ipofìsi affinchè rilascino gli ormoni sessuali necessari. Secondo la dott.ssa Chacón la radicedella Maca agisce positivamente non solo sugli organi sessuali ma anche sull'intero sistema endocrino e normalizza di conseguenza il livello ormonale. Anche il pancreas e la tiroide così come le ghiandole adrenaliniche di entrambe i sessi vengono positivamente influenzate attraverso la radice della Maca. (Dr. Gloria Chacón: MACA la planta milenaria del Perù con propiedades altamente nutricional y medicinal, Lima, 2001).

Lo scienziato Gustavo Gonzales dell'università peruviana Cayetano Heredia è il  primo scienziato che ha studiato l'efficacia della Maca sull'uomo. Egli ha somministrato la Maca per 3 mesi a 9 uomini volontari. Egli ha stabilito un aumento dell'energia del 180-200% e un raddoppiamento della produzione di sperma. La somministrazione della Maca procura già dopo 2 settimane una elevata attività sessuale, così dice Gonzales. Gli stessi studi hanno anche dimostrato che la Maca abbassa la pressione sangue e che non ha alcun effetto negativo sul cuore. (da Asian Journal of Andrology). Scienziati internazionali e americani hanno verso la fine del XX° secolo in modo intensivo studiato la radice di Maca e i suoi effetti sul corpo umano.

Per esempio, secondo il dott. Hank Oswald la Maca rafforza significativamente il sistema immunitario. "Voi potete vedere l'effetto positivo sul sangue al microscopio. Gli elementi che sono responsabili di questo sono probabilmente minerali e microelementi che supportano le ghiandole e il sistema del ricambio." Il dott. Hank Oswald prosegue: "Uno degli utilizzi più degni di nota della Maca è la riduzione dello stress. La Maca è un forte adattogeno che bilancia e normalizza il sistema fisico. 

La Maca può per esempio alzare la pressione bassa e abbassare quella alta. La Maca ha dunque un effetto equilibrante sugli ormoni ed econosciuta per il fatto che attenua sia i sintomi spiacevoli della sindrome premestruale sia i disturbidella menopausa e di altre situazioni legate agli ormoni nelle donne. La Maca sostiene inoltre la potenza sessuale negli uomini." (da dichiarazione dal dott. Hank Oswald in Feel younger and helthier). Un gruppo di scienziati italiani  dell'università di Farmacia di Ferrara, sotto la guida del prof. Stefano Manfredini e della dott.ssa Angela  Angusti, si sono occupati senza indugio dello studio delle sostanze contenute nella radice della Maca e i loro effetti sul corpo umano. Essi testimoniano che la radice della Maca aiuta a ritardare il processo

 di invecchiamento del corpo, agendo contemporaneamente su diversi fronti. Questo è descritto come segue: Grazie al suo contenuto di vitamine con azione antiossidante (vit, A, C, E), lavonoidi, acidi grassi insaturi, fosforo ed oligoelementi come manganese, rame  e zinco, la Maca possiede qualità energizzanti e promuove con ciò il mantenimento dell'attività corporale anche sul piano sessuale, cosi come il mantenimento della lucidità mentale. Inoltre, la Maca abbassa considerevolmente il tasso di colesterolo (in particolare, i valori del dannoso LDL), il che previene la calcificazione delle arterie e le mantiene libere dalle placche. Il dott. Jorge Aguila Calderon decano della facoltà di Medicina  Umana all'Università "Federigo Villareal" a Lima, dopo lunghi anni di ricerche e sperimentazioni su pazienti conclude affermando: egli  dice che l'osteoporosi e fenomeni di carenza del sistema osseo nei bambini e negli adulti, così come fratture in uomini anziani,  sono state trattate con successo con la Maca, grazie all'alto contenuto di calcio, magnesio e silicio. Anche il rachitismo, sterilità maschile e femminile, diverse forme di anemia, sintomi della menopausa, vampate di calore, sudorazioni notturne, disturbi del climaterio, disturbi erettili, impotenza ed altri disturbi sessuali, stati di esaurimento in generale e vecchiaia precoce, sono stati trattati con la Maca con successo. (Secondo la dichiarazione del dott. Jorge Aguila Calderon nell'articolo pubblicato in Physician Note).

ORIGINAL INCA'S MACA è un prodotto naturale con virtù speciali con effetto poliedrico 

L'ORIGINAL INCA'S MACA CONTIENE IL 100% DI ESTRATTO DI RADICE DELLA MACA, SENZA ADDITIVI, PURAMENTE VEGETALE, DI OTTIMA QUALITÀ, DA COLTIVAZIONE BIOLOGICA, PRODOTTA SECONDO UNA RICETTA SEGRETA TRADIZIONALE DEGLI INCAS PERCHÉ L'ORIGINAL INCA'S MACA È COSÌ PARTICOLARE?

Fra i prodotti a base di Maca che sono disponibili sul mercato ci sono grandi differenze riguardanti la qualità, la composizione, e i procedimenti di produzione. La maggior parte dei prodotti in commercio hanno un'efficacia minima o addirittura ne sono privi. E questo non riguarda solo i preparati Maca che contengono additivi o che vengono trattati sinteticamente. Anche fra le varietà che provengono da coltivazioni biologiche, e che contengono pura Maca, sono da notare delle notevoli differenze che poi influiscono  sulla qualità e l'efficacia del prodotto. 

Ad esempio, alcuni produttori di Maca affermano che la radice gialla è quella di maggior valore, solo perché questa varietà è la più ricorrente. In realtà una pianta di Maca può avere bulbi di diversi colori che possiedono le medesime  caratteristiche, ma in diversa concentrazione; perciò i bulbi gialli non sono quelli di maggior valore, ma sempli cemente rappresentano la maggioranza del raccolto. 

Secondo analisi svolte dai ricercatori peruviani, la colorazione della Maca dipende dalle sostanze minerali assorbite dal terreno durante la fase della crescita. Ne scopriamo che i bulbi neri, meno popolari dei gialli, possiedono una maggiore concentrazione di minerali, come ferro, magnesio, calcio, e di isoflavonoidi. In compenso i bulbi gialli possiedono una maggiore concentrazione di beta-carotene rispetto a quelli neri. l bulbi violacei, infine, sono ricchi di antiossidanti, in particolare di anticianina.

 L'Original Inca's Maca è molto particolare perché adotta non solo una coltivazione biologica e naturale, una miscelazione di bulbi di diversi colori in esatte proporzioni ma utilizza anche nella lavorazione un'antichissima e segreta procedura degli antichi Incas. Attraverso queste particolarità si massimizzano qualità ed efficacia e fanno di Original Inca's Maca un prodotto unico.

 

DOSAGGIO: Assumere da 4 a 6 capsule al giorno prima dei pasti con abbondante acqua, per esempio 2 capsule al mattino, 2 a mezzogiorno e 2 la sera, oppure 3 mattina e 3 sera. Per ottimi risultati si consiglia un'assunzione quotidiana costante.

 

 

 

 

 

 

 

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